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Rea: "Questa potrebbe essere la mia stagione migliore fino ad ora"

Tuesday, 30 April 2019 10:21 GMT
The Telegraph

Il quattro volte campione del mondo ha raccontato al giornale inglese The Telegraph come sta vivendo questa prima parte del 2019

Il detentore del titolo è pronto alla sfida. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) sta attraversando un anno complicato, il più difficile dei suoi 10 anni di carriera nel World Superbike, una stagione durante la quale non ha ancora ottenuto nemmeno una vittoria nei primi quattro round, è la prima volta che gli succeda da quanto è pilota del Kawasaki Racing Team.
 
Ma, dove alcuni vedono un problema insormontabile, altri ci vedono uno stimolo. Il nord-irlandese è deciso a battersi per difendere la corona pur avendo 53 punti in meno rispetto ad Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati). A quattro settimane di distanza dall’ultimo round, il pilota Kawasaki ha avuto il tempo necessario per rilassarsi, per analizzare la situazione da una prospettiva diversa e studiare una strategia su come affrontare il Pirelli Italian Round. Durante questa pausa si è fatto intervistare dal quotidiano inglese, The Telegraph, per raccontare come sta vivendo una situazione per lui inusuale.
 
“Penso che dopo i primi due round c’è chi si è emozionato nel vedermi perdere o nel vedermi lontano dai duelli per la vittoria - ha confessato Rea - sappiamo che siamo un passo indietro e che sarà così quest’anno. Questa situazione mi sta motivando. Nelle ultime quattro stagioni sono stato uno dei piloti più consistenti e ho imparato a gestire il campionato: ci saranno round in cui saremo avvantaggiati e, per questo, è importante ottenere il miglior risultato possibile negli appuntamenti in cui lo saremo meno”.
 
Con quattro round già disputati, Rea ha ottenuto 11 podi consecutivi ma nessuna vittoria. È una situazione difficile per la scuderia però per il momento stanno mantenendo la calma: “Potremmo pensare e cercare di dare una spiegazione razionale a quello che sta succedendo, ma sono emozionato e questa stagione potrebbe essere la migliore che abbia vissuto fino ad ora. Ho molta voglia e molta  determinazione per vedermi sul gradino più alto del podio in Qatar e avere l’impressione di camminare sulle nuvole per la felicità, soprattutto pensando a come sia stato questo inizio di stagione”.
 
Nella stessa intervista, Rea ha anche parlato della sua vita come atleta ad alto livello, al fascino per la perfezione e a come gestire la tensione psicologica che sta vivendo nel cercare di nuovo la vittoria. È possibile leggere l’intervista integrale qui.
 
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